la settimana santa
La Settimana Santa è il cuore di tutto l'anno liturgico e costituisce il vertice di tutto il culto cristiano. In essa infatti non soltanto si fa memoria dell'ora suprema della missione di Gesù, ma si celebra anche la nascita di tutti i sacramenti, attraverso i quali, oggi, riceviamo l'amore di Dio, la sua salvezza.
Durante la Settimana Santa non si ricordano semplicemente gli eventi storici della vita di Gesù culminanti nella sua morte e risurrezione. Attraverso le celebrazioni liturgiche di questa settimana, l'azione di Dio è resa particolarmente presente ed operante, cosicché ciascuno di noi è sollecitato a "fare Pasqua".
"Fare Pasqua" vuol dire seguire Gesù, come gli Ebrei, nella prima Pasqua della storia, seguirono Mosè per raggiungere la terra promessa. Siamo cioè sollecitati a "bere il calice" con Gesù, ad unirsi a Lui per diventare come Lui pane spezzato e vino versato per i fratelli.
"Fare Pasqua" significa, con l'aiuto e la forza stessa di Gesù, "fare il passaggio" da una esistenza asfittica, disperata, chiusa su se stessa, ad una vita ossigenata dallo Spirito e quindi dalla carità che, spalancando il cuore ai fratelli, permette anche a Dio di entrarvi per portare quella luce, quella gioia, una pienezza di vita che soltanto Lui può donare.
Dunque vivere bene la Settimana Santa, lasciandosi plasmare dal Signore che agisce attraverso le particolari celebrazioni liturgiche proprie di questi giorni. Viverla bene significa ritrovare il senso dei nostro faticoso cammino; significa alimentare quella presenza di Cristo "nostra Pasqua", che è garanzia e caparra della nostra presenza accanto a Lui nella Pasqua eterna, al banchetto festoso della domenica senza tramonto.
celebrazioni della settimana
Domenica 13 aprile - Domenica delle Palme
Ore 10,30 Ritrovo presso la tensostruttura. Distribuzione e benedizione dell'ulivo.
Ore 10,45 Processione verso la Chiesa
Ore 11 Santa Messa solenne
Ore 15,30 Recita dei Vesperi e Benedizione Eucaristica
Ore 21 In Chiesa parrocchiale Concerto d'organo
Oggi, dopo le Messe e dopo i Vesperi si raccolgono le quote della Confraternita
Lunedì 14 aprile - Lunedì della Settimana Santa
Ore 8 Lodi mattutine
Ore 8,30 Santa Messa
Ore 10 Visita agli ammalati e conforto dei Sacramenti
Ore 16 Confessioni preadolescenti di prima media
Ore 16,45 Confessioni preadolescenti di seconda media
Ore 17,30 Confessioni preadolescenti di terza media
Martedì 15 aprile – Martedì della Settimana Santa
Ore 8 Lodi mattutine
Ore 8,30 Santa Messa
Ore 10 Visita agli ammalati e conforto dei Sacramenti
Ore 16,30 Confessione bambini di quarta elementare
Ore 17,15 Confessioni bambini di quinta elementare
Mercoledì 16 aprile - Mercoledì della Settimana Santa
Ore 8 Lodi mattutine
Ore 8,30 Santa Messa
Ore 10 Visita agli ammalati e conforto dei Sacramenti
Ore 14 Partenza dal parcheggio Valletta per il Santuario del S Crocifisso di Como. Costo pullman 7 euro
Ore 15,30 Santa Messa in santuario.
Ore 20,30 Celebrazione Comunitaria del Sacramento della Penitenza. Sono presenti più sacerdoti.
Il santo triduo pasquale
"La Chiesa celebra ogni anno i grandi misteri dell'umana redenzione dalla Messa vespertina dei Giovedì nella Cena del Signore fino ai Vesperi della Domenica di risurrezione. Questo spazio di tempo è ben chiamato il "Triduo del crocifisso, del sepolto e del risorto" ed anche Triduo Pasquale, perché con la sua celebrazione è reso presente e si compie il mistero della Pasqua, cioè il passaggio del Signore da questo mondo al Padre. Con la celebrazione di questo mistero la Chiesa, attraverso i segni liturgici e sacramentali, si associa in intima comunione con Cristo suo sposo".
giovedì santo 17 aprile
"Con la Messa celebrata nelle ore vespertine del Giovedì Santo, la Chiesa dà inizio al Triduo Pasquale e ha cura di fare memoria di quell'ultima cena in cui il Signore Gesù, nella notte in cui veniva tradito, amando sino alla fine i suoi che erano nel mondo, offrì a Dio Padre il suo corpo e sangue sotto le specie del pane e del vino e li diede agli apostoli in nutrimento e comandò loro e ai loro successori nel sacerdozio di farne l'offerta. Tutta l'attenzione dell'anima deve rivolgersi ai misteri che in questa messa soprattutto vengono ricordati: cioè l'istituzione dell'Eucaristia, l'istituzione dell'Ordine sacerdotale e il comando del Signore sulla carità fraterna"
Ore 9 In duomo Santa Messa Crismale concelebrata con l'arcivescovo.
Ore 10 Preparazione liturgica dei chierichetti.
Ore 15 Celebrazione penitenziale con i ragazzi e rito della Lavanda dei piedi.
Ore 16 Confessioni (presente solo il parroco)
Ore 20,30 Messa in "Coena Domini". Canta la Corale
venerdì santo 18 aprile - giorno di magro e di digiuno
"In questo giorno in cui Cristo nostra Pasqua è stato immolato, la Chiesa, con la meditazione della passione del suo Signore e sposo e con l'adorazione della croce, commemora la sua origine dal fianco di Cristo, che riposa sulla croce, e intercede per la salvezza di tutto il mondo". Nella tradizione popolare questo giorno assume una dimensione di profonda tristezza, di lutto, ma la liturgia del Venerdì Santo, pur nella sua austerità, esprime una serena e maestosa solennità. L'ora della morte di Gesù è celebrata dalla Chiesa come l'ora del trionfo.
Ore 8 Recita Lodi mattutine. Confessioni (presente solo il parroco)
Ore 10.,30 Preparazione liturgica dei chierichetti.
Ore 15 Solenne liturgia del Venerdì Santo. Adorazione della Croce - Preghiera Universale. (Canta la Corale)
Ore 20,30 Via Crucis in Chiesa parrocchiale e Bacio del Crocifisso. Anima la celebrazione il Coro Giovani.
sabato santo 19 aprile
Il Sabato santo la Chiesa sosta presso il sepolcro del Signore, meditando la sua passione e morte, la discesa agli inferi e aspettando nella preghiera e nel digiuno la sua risurrezione. Con la riforma che ha riportato la Veglia Pasquale dopo il tramonto, il Sabato santo è ritornato ad essere un giorno aliturgico, cioè senza Eucaristia. È il giorno che esprime simbolicamente la situazione dell'uomo su questa terra "nell'attesa che si compia la beata speranza" nella domenica senza tramonto.
Ore 8 Lodi mattutine - Confessioni (presente solo il parroco)
Ore 10,30 Preparazione liturgica dei chierichetti
Ore 14,30 Confessioni (presente solo il parroco)
Ore 21 Veglia Pasquale nella notte santa. (Anima la celebrazione la Corale)
pasqua nella risurrezione del signore domenica 20 aprile
La Domenica di Pasqua è il frutto della Veglia della risurrezione. Essa è pertanto alla radice di tutte le domeniche. Coloro che non hanno partecipato alla Veglia Pasquale devono in qualche modo richiamarsi ad essa per poter comprendere il senso della domenica. Ecco perché si consiglia di dare inizio alla messa del giorno di Pasqua facendo memoria della Veglia con l'aspersione dell'acqua benedetta e del battesimo. La celebrazione dell'Eucaristia in questo giorno esige di essere solenne, ma non è diversa nella struttura da tutte le altre messe domenicali, delle quali è radice e deve essere modello. I testi scritturistici di questo giorno sono un ripetuto annuncio della risurrezione di Cristo, al quale fanno eco ripetuti alleluia.
Ore 8 Santa Messa
Ore 11 Santa Messa solenne (Anima il Coro giovani)
ore 18 Santa Messa "infra Vesperas"
lunedì dell'ottava di pasqua 21 aprile
La celebrazione della Pasqua continua nel tempo pasquale. I cinquanta giorni che si succedono dalla Domenica di Risurrezione alla Domenica di Pentecoste, si celebrano nella gioia come un solo giorno di festa, anzi come la Grande Domenica.
Ore 8 Santa Messa
HAPPENING DEI GIOVANI
Ore 10,30 Santa Messa
Ore 12 Aperitivo - Pranzo in loco
Ore 14,45/18 Preghiera. A seguire: Festa con giochi, musica, animazione e canto.