domenica 29 settembre 2002
xxvi “per annum”
Lezionario:
Festivo: anno A
Feriale: anno II
Liturgia delle Ore: II
settimana
7.40
lodi
8.00
S. Messa (Moscatelli
Carlo)
11.00 S.
Messa (pro populo)
18.00 S.
Messa (Bettio Giuseppe, Piera, Ernesto ed
Emilio)
xxvi
domenica “per annum”
Carissimi,
il Cardinal Dionigi Tettamanzi fa il suo ingresso in diocesi come nuovo
Arcivescovo oggi, 29 settembre, domenica che coincide con la Festa di apertura
degli Oratori. Non è possibile perciò non parlare di Oratorio e di Vescovo
insieme. Questi due termini stanno bene insieme, uniti da un continuo fecondo
canale: la Chiesa! Nel Vescovo è realmente visibile il mistero di comunione e
di missione che Gesù ha inaugurato con gli apostoli. Tutti i Vescovi tramandano
ed incarnano la Chiesa con la loro presenza, con il loro servizio pastorale
fedelmente unito al Papa. L’Oratorio è la Chiesa colta nel suo atto di
crescere. L’ambito educativo dell’Oratorio fa riferimento ai figli che Dio
dona alla Chiesa con il battesimo. L’Oratorio ha bisogno del Vescovo, lo
riconosce e lo accoglie con gioia. Il Vescovo, trova nell’Oratorio una traccia
collaudata e promettente per il ministero educativo: lo stima, lo conferma e lo
benedice. Preghiamo dunque per il nuovo Arcivescovo e per il suo ministero di
guida della nostra diocesi ed affidiamo insieme al Signore il cammino di questo
nuovo Anno Oratoriano. Lo vogliamo pieno di vita, soprattutto frequentato da
tutta la gioventù della nostra comunità.
festa
oratorio
Alle 11: Santa Messa distinta. Consegna del mandato agli Operatori Pastorali e Professione di Fede dei Quattordicenni. Alle 14.30: pomeriggio in gioco. Grande gioco per ragazzi e genitori. Alle 19: cena in oratorio con trippa, polenta e lenticchie. Alle 21: falò conclusivo.
lunedì 30
S. Girolamo, sacerdote e dottore della Chiesa
8.30 S.
Messa (Ravasi Pietro e Virginia)
11.30 Matrimonio
di Moscatelli Alice e Gallotta Massimo
operatori
pastorali
Alle
21 sono convocati in chiesa parrocchiale tutti gli Operatori Pastorali della
nostra Comunità. Il tema della serata riguarderà:
·
Analisi
dati questionario informativo distribuito lo scorso mese di luglio.
·
Indicazioni
sul lavoro che ogni Gruppo dovrà svolgere a seguito dei dati presentati.
·
Il
cammino che ci attende riguardo i documenti del magistero cui dovremo fare
riferimento.
Data
l’importanza della proposta nessuno manchi all’appuntamento.
martedì 1
S. Teresa di Gesù Bambino, vergine e dottore della Chiesa
7.00 S.
Messa (Brienza Giuseppe e Coscia Teresa)
17.30 S.
Rosario in chiesa
ottobre:mese
missionario e mese del rosario
Il
mese di ottobre ripropone il pio esercizio del Rosario, del quale parla
ampiamente la terza parte della Esortazione Apostolica “Marialis cultus” di Paolo VI. Mentre invito ogni famiglia a
celebrare fedelmente questa preghiera al proprio interno, ne propongo anche la
recita in parrocchia. Ogni giorno, da lunedì a venerdì quanti vorranno
intervenire e celebrare con devozione la preghiera del Rosario si ritrovino in
chiesa alle 17.30. Ottobre è il mese missionario. Siano presenti nella
preghiera personale di ciascuno le Missioni e i missionari. Celebreremo la
Giornata Mondiale domenica 20 ottobre, penultima domenica del mese. Sarà
preceduta da una Veglia di Preghiera sabato 19 ottobre e quest’anno sarà per
tutti in piazza Duomo presieduta dall’Arcivescovo.
commissione
economica parrocchiale
È convocata alle 21 in archivio parrocchiale.
Presenti gli architetti verranno decise scelte tecniche in riferimento alle
opere di finitura. Verrà poi aggiornata la situazione economico-finanziaria da
trasmettere agli Uffici di Curia.
mercoledì 2
Ss. Angeli custodi
7.00 S.
Messa (Tagliabue Arialdo)
17.30 S. Rosario in chiesa
scuola
decanale per educatori
Il decanato propone quattro incontri rivolti a tutti
gli educatori dei preadolescenti e adolescenti che operano sul territorio. Un
“caldo invito” soprattutto agli educatori che iniziano il loro servizio
educativo e che hanno compiuto i diciotto anni. Di fronte alle “fughe” dalle
nostre proposte che tanti ragazzi vivono, vogliamo mettere al centro una
riflessione circa iniziative, possibilità di incontro, “ponti” da costruire
con ragazzi/e che vivono ormai sulla soglia delle comunità oratoriane. Questi i
giorni fissati: mercoledì 2 e mercoledì
9 ottobre Tema di questi due incontri: Adolescenza
e trasgressione: quali limiti e quali regole? Ci aiuterà l’equipe di don
Chino Pezzoli. mercoledì 23 e mercoledì
30 ottobre Tema di questi altre due serate: Costruire spazi di incontro con i “ragazzi del muretto”. Ci
aiuterà l’equipe educativa di don Alberto Barin. Gli incontri si svolgeranno
all’Oratorio di San Rocco di Mariano nelle serate indicate alle 21.
giovedì 3
Feria
7.00 S.
Messa (def. famiglia Porro Arturo)
17.30
S. Rosario in chiesa
20.30
Confessione Comunitaria
sante
quarantore
Vedi programma in calce.
venerdì 4
S: Francesco d’Assisi, patrono d’Italia
7.00 S.
Messa (Guglielmin Wilma)
17.30 S. Rosario in chiesa
20.30
S.
Messa in chiesa parrocchiale (Stanca Antonio)
sabato 5
Sabato
20.00 S.
Messa prefestiva (Caronni
Oreste e Adriana)
Domenica 6 ottobre 2002
xxvii “per annum”
7.40
lodi
8.00
S. Messa (Baratelli
Piero)
11.00 S.
Messa (Corti Giuseppe, Galbusera Rosa)
18.00 S.
Messa (Tagliabue Arialdo)
ultima
domenica del mese
I
lavori di via Madonnina sono in fase ultimativa. La finitura è prevista: per il
salone il 31/12/2002; il completamento dell’opera il 31/3/2003. L’ultima
domenica del mese ci chiama alla collaborazione e al sostegno economico: che ci
permettono di andare avanti. Invito al contributo da mettere nell’apposita
busta “Per le opere parrocchiali”
e a deporlo nella bussola in fondo alla chiesa.
iniziativa del giornale cattolico “avvenire”
Da
“Avvenire” giunge questa iniziativa originale. Chi volesse per due mesi
avere in visione gratuitamente il quotidiano cattolico compili il modulo a
disposizione e lo invii in busta chiusa ad Avvenire – Direzione commerciale
– Piazza Carbonari, 3 20125 – Milano. Sono a disposizione fino ad
esaurimento manifesto-fotografia del nuovo nostro Cardinale e numero rivista “noi
Genitori”.
sante quarantore 2002
LA STUPITA MERAVIGLIA DEL POPOLO DI
DIO
Celebriamo in questi
giorni delle Sante Quarantore come una festa solenne e prolungata che esprime la
stupita meraviglia nostra di popolo di Dio: una meraviglia colma di riconoscenza
per il dono dell’Eucaristia.
Vorrei perciò che
insieme come comunità, con atto pubblico e devoto, avessimo a glorificare e ad
adorare il Pane ed il Vino che nella celebrazione eucaristica diventano vero
Corpo e vero Sangue di Gesù Redentore.
“È un segno ciò che
appare, ma nasconde nel mistero realtà sublimi” dice san Tommaso.
Favorirà questo
atteggiamento religioso in noi la famosa antica Sequenza che è parte della
liturgia della solennità del Corpus Domini: in questi giorni vi faremo
particolare riferimento per la nostra preghiera e la nostra riflessione.
Nel Sacramento
dell’Altare Gesù ha voluto perpetuare la sua viva presenza, nella forma
stessa in cui si consegnò agli apostoli nel Cenacolo. Ci lascia quel che fece
nell’Ultima Cena, e noi fedelmente lo rinnoviamo. Questi giorni eucaristici,
giorni delle sante Quarantore risultano costituiti da forti momenti celebrativi:
1.
Le Sante Messe in programma nei giorni di venerdì, sabato e domenica. In
queste liturgie si compie l’offerta del Sacrificio. Gesù offre se stesso al
Padre per noi.
2.
I momenti di adorazione personale e comunitaria che sono possibilità per
noi di ”stare con il Signore”. Il mio Diletto a me ed io a Lui!
3.
La Processione Eucaristica a conclusione delle Quarantore manifesta
pubblicamente la nostra fede nel Santissimo Sacramento, presenza reale di Gesù
e modo di passare Suo attraverso le case e le famiglie della Comunità.
“Obbedienti al suo comando, consacriamo il pane ed il
vino, ostia di salvezza”.
Si rinnova il
memoriale della Pasqua di Cristo quando celebriamo la Messa!
Passano i giorni,
gli anni, i secoli, ma non passa questo gesto santissimo in cui Gesù ha
condensato tutto il suo Vangelo di amore. Egli non cessa di offrire se stesso,
Agnello immolato e risorto, per la salvezza del mondo. Con questo memoriale –
la celebrazione della Messa - la Chiesa risponde al comando della Parola di Dio:
“Ricordati … Non dimenticare!” (Dt.
8,2.14). È l’Eucaristia la nostra vivente Memoria. Nell’Eucaristia
– dice il Concilio – è racchiuso
tutto il bene spirituale della Chiesa, cioè lo stesso Cristo, nostra Pasqua e
Pane vivo che, mediante la sua carne vivificata dallo Spirito Santo e
vivificante, dà vita agli uomini i quali sono invitati e indotti ad offrire
assieme a Lui se stessi, le proprie fatiche e tutte le cose create”. (Presbyterorum
Ordinis, 5). Dalla Eucaristia “fonte
e culmine di tutta la evangelizzazione” la nostra Comunità deve attingere
forza e slancio quotidiano per la propria azione missionaria e per ogni forma di
testimonianza nella città degli uomini.
“Buon Pastore, vero pane, o Gesù, pietà di noi:
nutrici e difendici”.
Gesù, Buon
Pastore visita in questi giorni la nostra comunità. Possa Montesolaro diventare
idealmente e spiritualmente la nuova Sion, la vera Gerusalemme capace di lodare
il suo Salvatore. Nutriti del Pane
di vita diventiamo popolo nuovo, popolo che appartiene al Signore. Abbiamo tanto
bisogno dell’Eucaristia! È l’Eucaristia che fa della nostra comunità una
Chiesa davvero missionaria. Ma come è possibile se mancano i sacerdoti a
rinnovare il mistero eucaristico? Dobbiamo utilizzare questi giorni solenni per
chiedere intensamente e generosamente nella preghiera il dono di tante vocazioni
al sacerdozio e alla vita consacrata. A Toronto il Papa ha detto ai giovani:
“Se qualcuno avverte in sé la chiamata del Signore a
donarsi totalmente a Lui per amarlo – con cuore indiviso –non si lasci
frenare dal dubbio o dalla paura . Dica con coraggio il proprio sì senza
riserve, fidandosi di Lui che è fedele in ogni sua promessa”.
“Ti adoriamo, o vero Corpo nato dalla Vergine. Tu che
tutto sai. Tu che tutto puoi. Tu che ci nutri qui sulla terra conduci noi alla
tavola del cielo nella gloria dei santi”.
Ti adoriamo,
nostro santo Redentore, che ti sei incarnato nel seno purissimo della Vergine
Maria. Assunta in cielo è Maria per noi, per la nostra comunità vera patrona,
nostra avvocata. Maria, mamma di
Gesù e mamma nostra, Tu sei per noi mamma soprattutto nella vita di grazia,
nella vita divina.
Tuo Figlio Gesù
accettando di patire e di morire sulla
croce ha manifestato fino all’estremo il Suo amore per l’umanità sulla
terra. Nell’Eucaristia c’è il
Cristo veramente risorto. Noi pure risorgeremo! Se con cuore puro e sincero ci
accostiamo all’eucaristia, cibo degli angeli e farmaco di Noi ti adoriamo, Gesù,
viatico quotidiano per noi viandanti e pellegrini qui immortalità. Chi si è
cibato dell’eucaristia vero alimento “Io,
- ha assicurato Gesù - lo risusciterò
nell’ultimo giorno!”
programma delle celebrazioni
giovedì 3 ottobre: SS. Confessioni
Ore 9,45: Sono presenti al confessionale il
Parroco e don Egidio
Ore 20,30: Celebrazione del Sacramento della
Penitenza. È importante trovarci puntuali per la preparazione comunitaria.
Saranno presenti numerosi sacerdoti per attendere al ministero della
Riconciliazione.
venerdì 4 ottobre:
Ore 20,30: Santa Messa con predica di don
Fabio Molteni, padre spirituale del Collegio De Amicis. La liturgia di apertura
sarà animata con canti eseguiti dalla Corale Santa Cecilia. Dopo la Messa, a
seguire: Esposizione solenne e Adorazione a gruppi secondo i turni indicati e la
spontanea devozione di ognuno.
È tradizione
bella ed efficace che Gesù Eucaristia rimanga esposto per la preghiera e
l’adorazione privata tutta la notte tra venerdì e sabato. Manteniamo ed
incoraggiamo questa iniziativa.
sabato 5 ottobre:
La Messa delle ore 7 è sospesa.
Per tutta la
giornata continua la preghiera di adorazione in modo libero e secondo la
devozione di ciascuno.
Ore 20: Riposizione dell’Eucaristia e
Santa Messa solenne con predica di don Fabio presente ad animare con canti la
Corale Santa Cecilia.
domenica 6 ottobre:
Ore 8 : Santa Messa con predica di don
Fabio. Esposizione del Santissimo Sacramento. A seguire subito l’adorazione
guidata dall’Azione Cattolica. Invito i gruppi e tutti gli operatori
pastorali.
Ore 11: Santa Messa solenne con la
presenza del Coro Giovani. A seguire: esposizione dell’Eucaristia e adorazione
privata e a gruppi secondo i turni
Ore 15,30: Adorazione per tutti i fedeli
guidata da don Fabio.
Ore 16,15: Vesperi – Processione –
Benedizione Eucaristica. La Banda accompagnerà in modo solenne il percorso
della Processione.
Ore 18: Santa Messa vespertina
turni
di adorazione
venerdì 4 ottobre:
1.
Dopo la Messa
Confraternita del SS: Sacramento
2.
Ore 22/23
Gruppo
adolescenti (1°/2°/3° superiore e loro catechisti.
3.
Ore 23/24
18/19enni
e giovani
sabato 5 ottobre:
1.
Ore 24/5
Giovani, uomini e donne disponibili.
2.
Ore 5 in poi
Secondo
il libero intervento
3.
Ore 13
Terz’Ordine Francescano.
4.
L’adorazione prosegue tutto il pomeriggio con libertà di intervenire
per stare con Gesù esposto.
5.
Ore 18
Gruppo chierichetti
Domenica 6 Ottobre:
1.
Ore 9
Azione
Cattolica e tutti gli operatori pastorali.
2.
Ore 12
Confraternita del SS. Sacramento
3.
Ore 14
Ragazzi/e dell’Oratorio, adolescenti e giovani e G.S.
4.
Ore 15,30
Adorazione
comunitaria guidata da don Fabio.
Invito le famiglie.
qualche
raccomandazione
§
I giorni delle Sante Quarantore sono “un
tempo” programmato dalla Comunità perché trovi modo di “stare con Gesù”,
fermarsi alla Sua presenza, nel dialogo sincero e franco con Lui, sorgente e
termine della vita, di ogni vita. La comunità cristiana ruota perciò attorno a
Gesù e si costruisce grazie a Lui. Ognuno si renda conto dell’importanza e
della preziosità di questi giorni.
§
Ognuno provveda a prepararsi a questi santi
giorni con adeguata premura ben sapendo che questa preparazione è “condizione
senza la quale non si può.” ottenere il frutto di grazie e di consolazioni
dal Signore. Raccomando perciò la celebrazione comunitaria del sacramento della
Penitenza di Giovedì sera, 3 ottobre
§
Raccomando il silenzio e il modo giusto di
entrare e di uscire di chiesa senza disturbare la preghiera di chi si trova
davanti al Signore: “La mia casa è casa di preghiera” dice il Signore! Si
aspetti a parlare di fuori evitando cicaleccio e quant’altro che non va bene
nel luogo sacro.
§
Essere generosi ai momenti di adorazione
personale e di gruppo, favorendo la preghiera umile e silenziosa in uno spirito
di abbandono fiducioso a Gesù.
§
Si collabori perché il luogo dove verrà
posto Gesù abbia ogni decoro in mezzo a luci e fiori, segno che Lui è
importante per noi.